domenica 20 settembre 2009

Foligno - Cremonese 1-2 I protagonisti in sala stampa

l match-winner Massimo Coda ha giocato solo uno spezzone ma ha saputo essere decisivo segnando il gol della vittoria, secondo centro personale stagionale.
Parlaci del tuo gol.
"Quando sono entrato avevo dei problemi a mantenere l'equilibrio sul terreno bagnato. E' stato bravo Tacchinardi a crossare, io ho anticipato anche Musetti perchè ho sentito gridare "mia" ma non volevo rischiare e ho allungato la gamba segnando un gol credo pesantissimo".
Non sei titolare ma hai già segnato due gol.
"Io non mi abbatto. Sono giovane, anche se non gioco non devo demoralizzarmi"

Giovanni Fietta appare soddisfatto quando si presenta in sala stampa.
Su un campo così era quasi impossibile giocare.
"Specialmente nel secondo tempo ci sono stati 10 minuti in cui la pioggia ha reso il terreno pesantissimo e pieno di pozzanghere. Io credo che sia un segnale importante vincere una partita come questa che sembrava incanalata al pareggio. Loro hanno rischiato il colpo con l'incrocio dei pali di Castellazzi ma noi siamo stati bravi a essere più concreti. Sul gol poi Mario ha messo in mezzo una gran bella palla".
Si era visto comunque durante la gara che c'erano abbondanti possibilità di far male al Foligno.
"Sì, siamo partiti benissimo, dobbiamo solo migliorare la cattiveria nel concludere, se avessimo fatto il 2-0 sarebbe stata diversa. I due rigori sono stati errori nostri ma Marco ci ha salvato parando il secondo. Se riusciamo a eliminare gli errori difensivi possiamo trarne grandi benefici".
La classifica comunque parla. Siamo primi.
"E' giusto non nascondersi e non parlare solo dei difetti. Dobbiamo però essere incentivati a cercare di migliorare quello che non va".
Hai tirato la carretta a lungo durante il match.
"La corsa è una mia caratteristica".
Il campo probabilmente era più adatto a te che a Zanchetta.
"Sì, lui è più tecnico comunque è stato bravo anche lui a fare legna là in mezzo visto il campo".

Marco Paoloni analizza la gara in modo lucido e onesto.
C'era il rigore fischiato contro di te?
"Ho preso la palla ma anche la gamba, ci sta".
E' stato un buco difensivo?
"Io sono uscito fuori area per anticipare il loro attaccante ma col campo così avrei dovuto rinviare di prima invece ho voluto stoppare la palla e ho preso una pozzaghera, dopo lui è stato più rapido di me e io ho preso sia la gamba che la palla":
Sei stato ammonito. Hai temuto il rosso?
"Ero laterale, non credo fosse da espulsione".
Il primo rigore invece?
"Era netto. Io e Viali abbiamo gridato a Sales di accompagnarlo verso il fondo ma lui è inciampato nel giocatore del Foligno e il rigore ci sta".
Dopo il primo rigore, al momento di pare il secondo hai ragionato su dove Castellazzi avrebbe tirato?
"Avendo lui tirato a destra il primo volevo tuffarmi a sinistra ma poi ho visto come ha posizionato il pallone sul dischetto e da lì ho capito che avrebbe incrociato il tiro perciò mi sono tuffato alla mia destra, solo cercando di andare più in alto rispetto a come mi ero lanciato sul primo rigore. Lui non ha angolato molto anche se il tiro era forte e ho respinto".
Siamo primi però abbiamo subito ancora gol.
"Quando si prende gol difesa e portiere non sono contenti ma aver vinto è più importante. Dobbiamo migliorare in fase difensiva".
Il campo era pessimo.
"Sì e poi nel primo tempo c'era vento e infatti io ho scelto il campo col vento a favore ma poi è cambiato. Qui comunque è dura, loro sono bravi, avrebbero meritato qualcosa in più, noi siamo stati bravi a difenderci e poi a essere concreti quando si doveva colpire".
Fonte:Il Vascello

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