Foligno - Cremonese 1-2 Venturato: "Abbiamo saputo interpretare la gara"

Finita la partita Venturato è rapidissimo nel raggiungere la sala stampa ma non perde neppure stavolta l'abituale self-control.
Mister, si aspettava di vincere nel finale o credeva che il pari fosse più giusto (nda, domanda di un collega di Foligno)?
"Ogni partita viene giocata fino in fondo da tutte e due le squadre. Nel primo tempo meritavamo di più noi poi purtroppo con due errori abbiamo concesso due rigori. Avremmo però potuto andare sul 2-0 e la partita si sarebbe incanalata in un altro modo. Loro sono stati bravi a restare in partita. D'altronde io temevo la qualità del Foligno. Nel secondo tempo il Foligno ci ha attaccato ma noi siamo stati bravi a resistere e a riuscire a creare lo stesso occasioni. Vincere qui è importante ma d'ora in poi dovremo affrontare ogni gara come una battaglia, le vittorie si conquistano sul campo".
Mister, dopo diverse gare in cui avevamo visto una Cremonese organizzata stavolta sono stati determinanti i nervi.
"Il secondo tempo non è stato facile, dovevamo interpretare la partita e sfruttare le occasioni e direi che ci siamo riusciti, a parte i primi 5 minuti e il palo di Castellazzi non abbiamo corso rischi".
Il giudizio su Coda?
"E' un giocatore importante che fa parte della nostra rosa. E' stato determinante e vorrei fargli un plauso perchè non è facile entrare dalla panchina".
Alla vigilia aveva dichiarato che il giocatore più temibile del Foligno era Castellazzi. Giudizio confermato dal campo.
"Quando ero a Pizzighettone lui era appena uscito dalla Primavera e io lo volevo ma ha fatto altre scelte".
Il primo esame sul bagnato è stato superato?
"La variabilità atmosferica fa parte del gioco, bisogna saper interpretare le partite. Oggi abbiamo superato un test come sempre difficile. Godiamoci il momento e pensiamo alla prossima".
Il Foligno nella ripresa ha cercato di insistere coi lanci lunghi, voi invece avete continuato col vostro gioco ragionato e la scelta si è rivelata vincente.
"La palla lunga sul campo bagnato per me vuol dire finire col correre per niente inseguendo il pallone. Meglio cercare di mantenere l'equilibrio e mettere palla nello spazio quando è il momento decisivo. In questo credo che abbiamo avuto qualcosa in più del Foligno".
Fonte:Il Vascello